Le città dello Zafferano
Sono i Comuni dediti alla coltivazione ed all'accoglienza: suggeriti e consigliati per un turismo rurale e ambientale lontano dai luoghi comuni, dove si svolgono eventi e sagre che vedono protagonista lo zafferano. Territori in cui, grazie al lavoro delle aziende agricole, la coltivazione dello zafferano è parte del tessuto economico e sociale.
Cascia (PG)
Cascia è un comune dell’Italia centrale, con oltre 3.200 abitanti, è situato nella provincia di Perugia, in Umbria e fa parte della Comunità Montana della Valnerina. Dal punto di vista storico, nel territorio comunale di Cascia sorgevaCursula, centro abitato del periodo romano distrutto nel I secolo a.C. a causa delle devastazioni dei popoli barbarici e dei terremoti che da sempre sconvolgono la cittadina e le zone limitrofe.
In età medievale questa area fu saccheggiata daiBizantini e daiLongobardi. Costituitasi in comune nelXII secolo, Cascia fu sottomessa dalla famigliaTrincie successivamente daFederico II. Come grande parte delle città umbre, è durante ilmedioevo che la città conosce il periodo di massimo splendore. Dapprima sotto la dominazione delle signoria folignate, passò in seguito sotto il dominio di Federico II di Svevia, a seguire fu contesa senza successo dalle vicine città diNorcia,Leonessae Spoleto. Solo alle soglie delXVI secolofu annessa alloStato Pontificiosotto il cui dominio rimase per meno di trenta anni, da allora mantenne la propria indipendenza. Fu elevata al rango di città nel1596da Papa Clemente VIII. Restò legata alloStato della Chiesa, tranne che durante il breve periodo napoleonico. Nel1809, durante l'occupazione francese, il territorio di Cascia fu smembrato tra diversi Comuni. Nel1860fu annessa, con tutta l'Umbria, alRegno di Sardegna, che il 17 marzo del 1861 divenneRegno d'Italia.
Il territorio di Cascia presenta, insieme a quello diNorcia , il più altolivello di sismicità in Umbria. Nel corso della storia la cittadina è stata vittima di alcuniterremoti particolarmente distruttivi. Oltre al già menzionato evento catastrofico delI secolo a.C. , si ricordano quelli dell'autunno-inverno del1300 , del novembre del1599e del gennaio 1703, che fu particolarmente cruento e causò la morte di oltre 700 persone. Purtroppo nell’agosto e nell’ottobre 2016, una serie di nuovi terremoti hanno causato ingentissimi danni a questa area dell’Umbria.
Cascia è conosciuta nel mondo della cristianità per Santa Rita, nata nella frazione di Roccaporena nel 1371, vi morì nel 1447. Fu una suora, canonizzata nel 1900, visse tra il 1381 e il 1457. Oggi la santa, conosciuta come dispensatrice di grazie, è venerata in tutto il mondo e moltissima gente si reca ogni anno in pellegrinaggio a Cascia. In origine il santuario era semplicemente composto da un monastero e da una piccola chiesa che ospitava l'urna con le spoglie di santa Rita; agli inizi del XIX secolo le strutture esistenti divennero inadeguate per ospitare il sempre maggior numero di pellegrini che arrivava a Cascia e fu grazie alla volontà di Madre Maria Teresa Fasce il complesso venne ampliato notevolmente. Il monastero di Santa Rita da Cascia è il luogo dove la santa ha vissuto per più di quarant'anni la sua esperienza di vita monacale, fino alla sua morte: costruito nel XIII secolo, era intitolato originariamente a santa Maria Maddalena; venne ampliato durante il XVIII secolo ed ospita ancora suore della comunità agostiniana. Nel monastero è possibile osservare alcuni luoghi fondamentali della vita di santa Rita, l'oratorio nel quale santa Rita ricevette la stigmate, diverse celle, una delle quali appartenuta alla Santa.
In quest’area lo zafferano viene coltivato da decenni, numerosi sono i produttori riuniti nell’Associazione dello Zafferano di Cascia dal 1999. Dopo anni di assenza, la coltivazione dello zafferano infatti riprese alla fine del ‘900, e dal 2001 si organizza con successo ogni anno la Mostra Mercato dello Zafferano di Cascia.
Comune di Cascia
Piazza Aldo Moro n°3, Cascia (PG) Italy
Tel. +39 0743/75131
http://www.comune.cascia.pg.it/