Toscana
Toscana terra non solo di olio e vino di qualità. Lungo i classici itinerari turistici, molti agriturismi propongono le tradizioni della cultura gastronomica seguendo la "Strada dello Zafferano...
Zafferano delle Colline Fiorentine
Il gusto, intenso e caratteristico. L’aroma inconfondibile. Aspetto : lunghi filamenti rosso porpora. E’ lo Zafferano coltivato sui colli che guardano Firenze. Una produzione storica, oggi un presidio da tutelare e valorizzare: diffusa già nel 1400 quando in uno Statuto della Lega di alcuni comuni fiorentini si “comminavano delle pene per chi danneggiasse con il bestiame vigna…gruogo (croco) dall’inizio di Aprile a fine Ottobre”. Numerosi richiami storici attestano la produzione e la commercializzazione dello Zafferano delle Colline Fiorentine che veniva denominato e apprezzato a livello internazionale come “Zima di Firenze” e veniva utilizzato ampiamente come valore scambio di merci , oltre che utilizzato nella preparazione di piatti e pietanze prelibate. Nel Medioevo a Firenze sopraggiungevano da ogni dove per acquistare lo zafferano del contado fiorentino. Ripercorrendo gli studi storici del Prof. Giovanni Cherubini” Negli ultimi anni del Quattrocento il fiorentino Michelangelo Tanaglia, proprietario di terre a Bagno a Ripoli, Castelfranco di Sopra, Sant’Ippolito in Val di Pesa, cita due volte la coltivazione dello zafferano nel suo poemetto De Agricultura. Egli accenna dunque alla piantagione dello zafferano nel corso del mese di agosto, su terreno leggero, dissodato e ben drenato . Consiglia poi, come cosa opportuna, che gli alveari vengano collocati nei pressi di acque correnti e di piante come le viole, le rose, il timo ed appunto lo zafferano … sembra fuori di dubbio che anche sul territorio dell’attuale provincia di Firenze, e non soltanto sui terreni della Valdelsa in larga parte poi passati alla provincia di Siena, venisse praticata la coltivazione della pianta, che aveva del resto un impiego non soltanto in cucina, ma anche nella farmacopea e nella pittura. Ce ne forniscono la prova sia i contratti di mezzadria, le pratiche di mercatura, le tariffe fissate nel 1427 dagli Ufficiali del Catasto per la valutazione delle rendite agrarie dei cittadini fiorentini, sia qualche notizia isolata, che potrà essere arricchita sicuramente in futuro. Dopo decenni di oblio… da diversi anni una serie di imprenditori agricoli dislocati in diversi comuni dell’area fiorentina ..dal Chianti ..all’Alto Mugello..ai Colli di Firenze…hanno ripreso l’antica coltivazione ai fini di una sua più ampia divulgazione nella ristorazione e tra quanti sanno e vogliono apprezzare i prodotti tipici e tradizionali. Un impegno carico di passione in cui la figura femminile e i giovani sono i nuovi protagonisti di questo rinascimento.
Associazione Produttori Zafferano delle Colline Fiorentine
“Zima di Firenze”
Via Santa Brigida,10 50060 S. Brigida Pontassieve (Firenze)
Tel. 0039 055 8300800 – cell. 328 7227431
Fax. 0039 055 8300935
www.zafferanodifirenze.it
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